IL GIARDINO DEI BAMBINI
Una monocoltura di quaranta aceri della Virginia, che portava con sé un’infestazione da “bruco americano”, senza antagonisti sul nostro territorio, rendeva da anni inutilizzabile il giardino di questa scuola dell’infanzia. E’ così che l’amministrazione del paese ha deciso di progettare, con l’ausilio del suo ufficio tecnico, un nuovo parco che risolvesse questo problema rendendo contemporaneamente anche più fruibile lo spazio.
Oggi una lunga siepe mista di essenze autoctone fiorisce e produce bacche nei vari periodi dell’anno, avvolgendo il giardino sul retro. Le piante da frutto antiche e il prato di fiori sono ora abitati da api, coccinelle e farfalle.
Il gioco, elemento centrale del giardino, è declinato sotto diverse forme: le tradizionali giostrine, la capanna di legno vicina agli orti didattici, il labirinto in salice vivo, la recinzione in talee di salice, i cespugli profumati per esercitare l’olfatto, il prato fiorito per la gioia degli occhi… e per portare un fiore alla mamma.
ELEMENTI PARTICOLARI
• Siepe mista di essenze autoctone con fiori e bacche.
• Recinzione in talee di salice.
• Prato fiorito con specie del luogo.
• Orto per la didattica.
• Frutteto antico sperimentale.
• Gestione secondo metodo biologico.
In questo rettangolo verde del centro del paese è tornata la biodiversità, è sparita la chimica e si può di nuovo giocare.
Il parco, in parte aperto al pubblico, è diventato palestra di giardinaggio per grandi e piccini. Le maestre possono applicarsi nella didattica degli orti e i residenti apprendere tecniche di giardinaggio ecologiche nei corsi che vi si tengono ogni primavera. Per tutti rimane come esempio per la scelta di specie e varietà di piante semplici, poco esigenti e poco costose.
Il lavoro è stato finanziato dalla Provincia di Padova con i fondi di un progetto, sostenuto da Unipol assicurazioni, che mira a promuovere la riforestazione attraverso l’utilizzo di specie compatibili con l’ecologia del territorio. Nel 2013 ha partecipato al concorso nazionale indetto da Acer “una città per il verde”, è oggi gestito secondo le regole dell’agricoltura biologica.
Luogo: Correzzola, provincia di Padova
Anno completamento: 2013
Tipologia: parco di scuola dell'infanzia e pubblico
Dimensioni: 3.200 mq
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